RISARCIMENTO PER INCIDENTE STRADALE CON INTERVENTO CHIRURGICO

Cosa significa essere vittima di incidente stradale?

Subire un incidente stradale può essere un'esperienza traumatica ma grazie alla normativa vigente, oggi, in Italia, la vittima non è lasciata sola a fronteggiare le conseguenze. Con l'aiuto giusto e seguendo le procedure appropriate è possibile vedere riconosciuti i propri diritti e iniziare il percorso di guarigione con positività. L'accesso a un adeguato risarcimento infatti può rappresentare una speranza concreta per riprendersi sia fisicamente che economicamente, consentendo anche la possibilità di accedere a trattamenti medici specialistici o riabilitativi che altrimenti potrebbero essere difficilmente sostenibili. Per richiedere un risarcimento in seguito a un incidente stradale è decisivo il supporto di professionisti esperti che guidino le vittime passo dopo passo, così trasformando quello che potrebbe sembrare un percorso complesso in una procedura gestibile e meno stressante.

Risarcimento incidente stradale con intervento chirurgico: come agire

Il risarcimento incidente stradale con intervento chirurgico è composto da molte voci, tra cui i costi medici, le perdite di reddito, il dolore e la sofferenza. La prima cosa da fare consiste nel raccogliere tutte le informazioni relative all’incidente. Ad esempio rapporti di polizia, le testimonianze dei testimoni oculari, la documentazione medica, eventuali perizie di parte ecc. In questa fase è fondamentale affidarsi ad un professionista esperto della materia!

Risarcimento incidente stradale con intervento chirurgico: Cosa influisce sull’entità?

I principali fattori che influenzano il risarcimento per un incidente stradale con intervento chirurgico sono:

La gravità delle lesioni subite nell’incidente stradale poiché lesioni più gravi richiedono un risarcimento maggiore;
i costi per le cure mediche necessarie a seguito dell’incidente che possono variare in base alla gravità delle lesioni e alla durata del recupero; tra queste potrebbero rientrare gli interventi chirurgici, le terapie riabilitative ecc.;
La perdita di reddito intesa come mancato guadagno per l’impossibilità del danneggiato a lavorare;
La durata del periodo di recupero dall’incidente può influenzare l’entità del risarcimento richiesto; più lungo è il periodo di recupero, maggiore sarà l’importo del risarcimento richiesto;
Il dolore e la sofferenza emotiva causati dall’incidente possono influenzare la richiesta di risarcimento.
Il concorso di colpa nella determinazione dell’incidente può influenzare il valore del risarcimento.

Risarcimento incidente stradale con intervento chirurgico: Cosa comprende?

In caso di incidente stradale il danneggiato ha diritto ad un risarcimento per tutti i danni che l’incidente gli ha procurato, siano essi fisici e/o materiali. Accertare l’entità dei danni richiede il necessario intervento di un perito. Quando ci si riferisce a danni fisici, questi si identifica con il medico legale. L’entità del risarcimento dipenderà dai punti di invalidità permanente e dai giorni di inabilità temporanea conseguenti le lesioni riportate dal danneggiato nel sinistro, e per calcolare l’importo del risarcimento si utilizzano specifiche tabelle. L’inabilità temporanea in caso di incidente stradale può essere assoluta o parziale. La prima consiste nell’impossibilità di svolgere le azioni quotidiane per via dei danni fisici riportati (es. giorni di ricovero ospedaliero). La seconda invece nell’impossibilità di compiere a pieno le proprie azioni quotidiane. Il medico legale andrà ad assegnare una percentuale di inabilità temporanea e i giorni per cui tale condizione si protrae. L’invalidità permanente si verifica quando i danni fisici riportati sono gravi e irrisolvibili: anche in questo caso è il medico legale ad assegnare un punteggio di invalidità (da 1 a 100) sulla base del quale verrà stabilita l’entità del risarcimento da danni fisici.

Risarcimento incidente stradale con intervento chirurgico: A quanto ammonta?

Come dicevamo, per calcolare l’ammontare del risarcimento si utilizzano specifiche tabelle.

Queste sono due e l’utilizzo dell’una o dell’altra dipende dalla gravità delle lesioni subite a causa dell’incidente stradale:

lesioni micro-permanenti (invalidità permanente compresa tra 1 e 9 %);
lesioni macro-permanenti (invalidità permanente superiore al 9%).

Una volta stabilita la percentuale di invalidità, temporanea e permanente, si dovrà confrontare la stessa con l’età della vittima, poiché, a parità di danni, più giovane è la vittima maggiore sarà il risarcimento del danno. A tale importo andranno sommati i danni materiali (es. auto) e tutte le spese dimostrabili e sostenute a causa del sinistro. È evidente, quindi, che la determinazione di un risarcimento del danno non è cosa da poco!

Qual'è la differenza tra un risarcimento con gestione fai da te e un sinistro gestito professionalmente?

Semplicemente nella cifra finale che si può ottenere. L'assicurazione debitrice farà di tutto per risarcire il meno possibile. In casi del genere è evidente quindi l’importanza di una difesa tecnica qualificata per lo studio della migliore strategia difensiva possibile (CONTATTACI).

Per ulteriori approfondimenti in materia ti suggeriamo di leggere i nostri articoli cliccando ai seguenti link: